REGIONE VENETO: UN PIANO STRATEGICO PER LA LEADERSHIP NEL TURISMO
• la diversificazione e l’innovazione dei prodotti turistici
• la “rigenerazione” qualitativa dell’offerta turistica
• la governance delle destinazioni turistiche
• lo sviluppo del turismo digitale
• le strategie di comunicazione e promozione dell’offerta turistica veneta.
Punto per punto, il programma e le azioni strategiche dell’ente regionale per il triennio 2018/2020 sono argomentate nella delibera n.1928 del 27/11 pubblicata sul BUR n.122.
Il programma, finalizzato a pianificare la promozione, la valorizzazione e la conoscenza delle destinazioni turistiche e delle iniziative per lo sviluppo del turismo veneto, oltre che ad attivare il monitoraggio dell’offerta turistica e la verifica dell’andamento occupazionale del settore, tiene conto anche del Piano Strategico Nazionale PST 2017-2022.
L’obiettivo leadership è comune: vale per l’Italia, che “pur confermandosi una destinazione di eccellenza -si legge nella delibera- deve ancora riuscire a colmare alcuni deficit di competitività” e vale per il Veneto, che continua a fare nel panorama italiano la parte del leone.
La nostra regione, con i suoi 63 milioni di presenze, si è confermato infatti nel 2017 come la regione più turistica d’Italia e da sola attrae, per spesa incoming, 5,2 miliardi di euro, quanto tutto l’intero meridione.
Tra le azioni fondamentali da avviare “è fondamentale ,anche nella programmazione turistica regionale -si legge nella delibera- il metodo partecipativo, coerentemente con le indicazioni del PST 2017-2022, definendo un percorso di elaborazione del Programma Turistico Regionale condiviso e aperto al confronto con tutti i soggetti pubblici e privati complessivamente interessati all’industria turistica.
E’ quanto AGATA si augura, riconoscendo nella sinergia delle azioni e degli intenti una carta sempre vincente.